DR. GIORGINI MINDFULNESS

Dr Julio C. Giorgini (MN 100.308/MP 333.645)
Cardiologo
Membro del Consiglio degli aspetti psicosociali della Società Argentina di Cardiologia.
Membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cardiologica Argentina.

Gli attuali alti livelli di stress e ansia hanno favorito lo sviluppo di diverse attività o pratiche che ci permettono di sentirci più calmi, più tranquilli. È comune sentire commenti come «la mia testa non può fermarsi», «non posso abbassare la mia ansia», «l’unica cosa che mi calma è fumare o mangiare o prendere un ansiolitico».

Purtroppo, a volte, per calmarsi, alcune persone ricorrono a sostanze tossiche o che creano dipendenza. La pratica regolare, sostenuta nel tempo della mindfulness, conosciuta anche come Mindfulness, può fornire a chi la fa, le risorse per governare quelle emozioni o sensazioni spiacevoli e impedire che ci portino a comportamenti che sono malsani, dannosi o addirittura violenti sia per se stessi che per gli altri.

In Occidente ha cominciato ad essere praticato 40 anni fa grazie allo sviluppo del programma Mindfulness Based Stress Reduction del dottor Jon Kabat Zinn. Ma è tutt’altro che nuovo o addirittura recente. Da circa 2500 anni fa in Oriente, la mindfulness è più di una pratica come intendiamo oggi uno sport, o Yoga o Pilates, ma un modo di vivere, un quadro contestuale all’interno del quale osserviamo ciò che ci accade e ciò che accade.

La pratica della Mindfulness ci permette di sviluppare le risorse per imparare prima di tutto a fermarsi, «stop».

Perché è così importante fermarsi?

Se stiamo camminando e vediamo un grafico, un’immagine che cattura la nostra attenzione, dobbiamo fermarci, portare la nostra attenzione su quell’immagine per osservarne i dettagli. Nel movimento, non è possibile avere lo stesso livello di osservazione. La stessa cosa accade nella nostra vita. Fermarsi ci permette di osservare quello che succede intorno a noi, quello che succede nel nostro corpo e nella nostra mente. E dopo aver osservato, possiamo prendere decisioni consapevoli, discernere e poi agire invece di reagire. Tagliare il pilota automatico che ci controlla quotidianamente.

Mangiare consapevole

Mangiare con consapevolezza è parte della pratica della Mindfulness. Prima di mangiare posso fermarmi e osservarmi: ho davvero fame o è l’ansia? E se ho davvero fame, quanta fame ho? Posso osservare quello che mangerò: è sano, è la giusta quantità, è la giusta quantità?

Ma non è possibile fare queste osservazioni se prima non impariamo a fermarci. Non è qualcosa che arriva da un giorno all’altro. Non è una gara, quindi non ci sono tempi. Ci vuole solo perseveranza e molta gentilezza verso se stessi, perché in questo cammino ci sono giorni migliori e giorni meno buoni. È in quei giorni che è importante non punirsi, capendo che non rappresenta un fallimento o una mancanza.

La pratica della consapevolezza, Mindfulness, consiste in una parte della pratica di meditazione «formale» che ci permette di allenare la concentrazione e ottenere cambiamenti neuronali (neuroplasticità) a lungo termine. Quanto è consigliata la meditazione? Naturalmente, più sono meglio è, ma se hai 10 minuti al giorno, è meglio di niente, e 20 minuti, meglio di 10. La cosa più importante è la pratica regolare e sostenuta nel tempo. D’altra parte, e non meno importante, è la pratica «informale», il giorno per giorno, il momento per momento, in tutto ciò che facciamo.

Può farlo qualcuno che non ha mai meditato? Assolutamente sì. Ci sono persone che hanno iniziato a meditare fin dall’infanzia, ma ci sono quelle che hanno iniziato già in età adulta.

Ci sono controindicazioni? In generale, quasi tutti possono meditare in modo sicuro. Solo in alcuni casi molto isolati di persone con patologie psichiatriche molto gravi è consigliabile non farlo. Al contrario, per la grande maggioranza delle persone, è una pratica sicura.
La meditazione implica qualche questione religiosa? No. La pratica della meditazione non ha alcuna relazione con nessuna religione.

Se hai qualche domanda sulla meditazione o sulla Mindfulness, non esitare a chiederci!

Notizie correlate

VEGETARISMO

VEGETARISMO

Le ragioni per iniziare una dieta vegetariana, sia pensando a un’alternativa più sana per …

SUPPORTO NUTRIZIONALE

SUPPORTO NUTRIZIONALE

Il nostro organismo funziona con i nutrienti che gli forniamo quotidianamente …

COMPOSIZIONE CORPOREA

COMPOSIZIONE CORPOREA

Al giorno d’oggi, una consultazione nutrizionale è inconcepibile senza avere …

MANGIARE CONSAPEVOLE

MANGIARE CONSAPEVOLE

«Il successo è la capacità di saltare da un fallimento all’altro senza perdere l’entusiasmo» (Winston Churchill)…