«Il successo è la capacità di saltare da un fallimento all’altro senza perdere l’entusiasmo» (Winston Churchill).

In medicina siamo abituati, come professionisti e come pazienti, a soluzioni che vengono dall’esterno. Questo sarà molto probabile in aree come la chirurgia generale, la traumatologia e le procedure di diagnosi e trattamento associate.

Fino a poco tempo fa, il professionista si considerava l’esperto rispetto al paziente, ed era l’unico soggetto attivo. Ha dato le linee guida che riteneva appropriate senza nemmeno consultare il paziente.
Pensiamo che il paziente sappia tutto quello che è successo nella sua vita, deve partecipare attivamente al processo, collaborando nei tempi e nell’intensità del cambiamento. Questo si vede soprattutto in situazioni come il sovrappeso e l’obesità, dove il cambiamento è dall’interno verso l’esterno.

Siamo convinti che questo sia il modo migliore per ottenere un cambiamento comportamentale verso uno stile di vita più sano.

Nessun trattamento è magico, né la dieta né i farmaci. Anche il successo della chirurgia bariatrica dipende dall’impegno individuale del paziente, sostenuto nel tempo.

Il successo dipende quindi dalla convinzione e dalla pianificazione, non basta solo con le informazioni e i consigli professionali.

Dobbiamo lavorare sulla capacità di generare risorse per raggiungere la motivazione e quindi un risultato positivo. Giudizio clinico adeguato, visione medica, supporto emotivo sono alcuni dei vari strumenti che vengono messi a disposizione dei nostri pazienti.